/* ************************* */ /* per gallery responsive */ /* ************************* */ Salta al contenuto principale
 

Biblioteconomia dei dati: Integrità dei dati

Integrità dei dati

Integrità della ricerca

Al momento in cui si scrive non esiste ancora una definizione ufficiale, ovvero contenuta in documenti in vigore, di cosa si debba intendere per “integrità della ricerca”, come da regole di finanziamento della Commissione europea. Tuttavia, restano valide a livello locale: le regole e l’organizzazione della vigilanza adottate da ogni università.

Nel documento della Commissione europea attualmente a disposizione, il documento preparatorio “Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca ed innovazione – e ne stabilisce le norme di partecipazione e diffusione”, Bruxelles, 7.6.2018, COM (2018) 435 final, troviamo un riferimento all'integrità della ricerca, quale elemento che contribuisce alla promozione della scienza aperta.

L’integrità della ricerca è posizionata sotto il cappello della scienza aperta, uno dei tre pilastri del programma ereditato dalla versione precedente di Horizon 2020, essa è ritenuta, insieme alle iniziative scientifiche promosse dai cittadini, come in grado di svolgere un ruolo centrale nell’attuazione del programma, accanto allo sviluppo di nuovi indicatori per la valutazione della ricerca. Nell’allegato V del documento si parla di indicatori delle modalità di impatto scientifico, impatto sociale ed economico/innovativo, i cui dati saranno raccolti e gestiti a livello centrale con oneri di rendicontazione minimi a carico dei beneficiari dei finanziamenti.

La Commissione Europea, per l'integrità della ricerca, intende trasparenza e fiducia dell'intero processo di ricerca, volto a valutare metodologia, raccolta ed elaborazione dei dati e non solo il prodotto finale, ossia la pubblicazione; al fine di introdurre nuove metriche di valutazione.

title
Loading...